Il film è tratto dal romanzo di Massimo Gramellini, che porta il titolo del film, il regista piacentino, Bellocchio, ne ha esaltato i temi a lui più vicini, mescolando le varie età della vita, dall’infanzia, all’età adolescenziale dell’amore e della solitudine, fino alla maturità con il doloroso incontro col mondo reale, con una continua ricerca della pacificazione interiore, dove il protagonista vive passioni ed emozioni passando dall’accoglienza all’allontanamento, dal fascino, alla paura.